La Valle dei Mulini
domenica 18 settembrechiesetta di S. Peder, conserva affreschi cinquecenteschi. Già nell’antichità la valle dei mulini fu abitata, ne sono prova i ritrovamenti fatti nel 1972, fu rinvenuta una singolare sepoltura di tre scheletri ritrovati in posizione rannicchiata, in una grotta. Si prosegue attraversando un pendio di magri boschi, intercalato da frequenti radure, habitat ideale per i caprioli. Si è ormai giunti nei pressi del bosco denominato dei “soc”, costituito in prevalenza di abete rosso e larice, piantumati per ricostituire un bosco devastato dai numerosi tagli ed incendi. In poco tempo si giunge alla confluenza di due valli e all’incrocio del sentiero per Bratto/Rusio, che taglia a mezza costa sulla destra di chi sale, seguendo il percorso dell’acquedotto comunale (piccola galleria). Prima di superare la sorgente denominata della “Mesclusa” si segue il sentiero che taglia a mezza costa il bosco, con alcuni sali scendi e superata la galleria lunga circa una cinquantina di metri (si consiglia di avere con se una torcia) si giunge sul versante opposto. Il sentiero scende a mezza costa, in Val del Papa, giunti alla baita, si scende nel prato sottostante e superato il bacino dell’acquedotto, si raggiungono i prati di Denzil, ci si abbassa lungo il margine occidentale di questi ultimi, al limite del bosco. Intersecata la mulattiera, si prende a destra ed in breve si giunge all’abitato di Rusio e da qui nuovamente Onore
Bossico sorge in una località unica nel suo genere, un altipiano che offre una vista a 360 gradi sul lago d’Iseo, Val Camonica e tutto l’arco alpino delle Orobie. L’escursione è pensata per offrire a bambini e famiglie di trascorrere una giornata alternativa all’aria aperta.
Una camminata di circa 9 km complessivi per 500 metri di dislivello da affrontare in totale tranquillità e senza fretta per godere al meglio dei panorami.
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